Da Sharm. I sessanta chilometri di costa che parte da Sharm el Sheikh sono un susseguirsi di basse falesie, spiaggette, baie tranquille e, sott'acqua, di reef corallini, che formano una delle barriere più famose del mondo. Sono decine le spettacolari immersioni, a iniziare dal promontorio Ras Mohammed, un imponente blocco di roccia collegato alla terraferma da una sottile striscia di terra.
Spartiacque tra il Golfo di Aqaba e il canale di Suez, sott'acqua la "testa di Maometto" (questo il significato in arabo di Ras Mohammed per questo promontorio dalla forma che ricorda il profilo del profeta) è caratterizzata da vertiginose pareti che precipitano fino a 70 metri di profondità in un'acqua limpidissima. Tra le immersioni più belle quella allo Shark Observatory (disegno), Osservatorio degli Squali, che si raggiunge anche da terra: ci si immerge da Shark Observatory Bay, oppure all'altezza del secondo balcone di osservazione e si scende lungo un superbo muro tappezzato di alcionari e gorgonie (a 15/18 metri). Al largo incrociano grossi pelagici, tra cui, in alcuni periodi dell'anno, anche squali balena. Piccole grotticelle deliziose si aprono lungo il tratto del promontorio.
Da Hurghada. I relitti dello Stretto di Gobal (il più famoso è quello del Thistlegorm, a Shag Rock, raggiungibile anche da Sharm); Careless Reef, Umm Gamar, Giftun el Saghir, dalle pareti spesso sferzate dalle correnti e perciò di una ricchezza di vita impressionante. Circa 800 barche al giorno.
Immergersi oggi nell'area di Marsa Alam e' un'esperienza unica. La zona e' indisturbata, non ancora frequentata dal turismo di massa offrendondo piu' di 20 punti di immersione diversi. Le immersioni intorno a Marsa Alam sono la casa d'eccellenti coralli, grosse tartarughe, squali chitarra e occasionalmente di lamantini oltre alla miriade di vista tipica del mar Rosso.